5RAND – DARK MOTHER
5RAND – DARK MOTHER (TIME TO KILL RECORDS, 2019)
“...DARK MOTHER un album in grado di attrarre il grande pubblico e proiettare i 5RAND verso una dimensione internazionale di alto livello..."
Genere: Melodic Modern Death Metal
Voto: 8,5/10
Senza girarci troppo intorno: i 5RAND hanno fatto centro al secondo colpo. Dark Mother è un grande album. Punto. La recensione potrebbe già finire qui.
Dall’intro COLLAPSING THEORY alla conclusiva SILENT SPRING, la band dimostra una solidità invidiabile e uno stato di forma egregio.
Superlativa la prestazione della cantante Julia Elenoir, convincente e profondamente espressiva sia nei passaggi ‘clean’ che in modalità growl. E’ lei la perfetta interprete del sound potente e armonico che P.Carocci e soci sanno costruire con maestria unica, puntando su riff aggressivi e iper-metallici, ma anche su tanta melodia, disseminata ovunque con stile e gusto.Si parte col botto, e dopo il classico intro troviamo tre pezzi che sono degli autentici schiacciasassi, vale a dire Embrace the Fury, Several Injuries e The Awakening. Riff taglienti, soli mozzafiato, cori fantastici. Un tris del genere già da solo basterebbe per lasciare un segno indelebile sulla pelle di ogni amante di Melodic Death Metal, ma l’ispirazione della band appare davvero al massimo e con le seguenti Black Ocean e Cold Deception l’alchimia si ripropone intatta, con i 5RAND che continuano a martellare e a tirar fuori dal cilindro cori ‘clean’ ammiccanti e super ’catchy’. Suoni corposi, cristallini, ogni strumento trova il suo spazio e l’esecuzione tecnica dei musicisti è a dir poco impeccabile.Trascurabile l’intermezzo Feel The End, giusto una piccola pausa che ci prepara ad un altro capolavoro: Old Angel Midnight, primo video e singolo estratto da DARK MOTHER. Un brano dove, a mio avviso, i 5RAND dimostrano veramente di essere maturati tantissimo come musicisti e come compositori.Nel finale con Blind Addiction e Before the Flood arriva, forse inevitabile, un leggerissimo calo d’intensità e qualche piccola ridondanza; sono questi infatti i brani meno incisivi e convincenti dell’album, ma poco importa perché fungono da apripista al maestoso ed epico finale: la già citata SILENT SPRING, meraviglioso brano che vede la partecipazione di Francesco Ferrini dei FLESHGOD APOCALYPSE. L’asticella del songwriting torna nuovamente ad alzarsi e ci troviamo così al cospetto di un brano cadenzato, tragico e carico di feeling, una pura cascata di energia melodica. SILENT SPRING è un brano sensazionale.
DARK MOTHER è una miscela esplosiva in cui troverete la violenza spietata degli SLIPKNOT, solenni melodie in stile DARK TRANQUILLITY e la voglia di sperimentare degli ultimi IN FLAMES…tutti elementi che contribuiscono a creare uno straordinario tappeto sonoro su cui danzano a meraviglia ‘le voci’ della bravissima Julia Elenoir; voci che non possono non farci saltare alla mente gli ARCH ENEMY dei tempi d’oro.
Concludiamo dicendo che l’album è stato prodotto da Marco Mastrobuono (FLESHGOD APOCALYPSE, HOUR OF PENANCE), mentre il mastering è stato affidato a Jens Bogren (KATATONIA,AMORPHIS), due autentici mostri sacri nel campo, che hanno sicuramente contribuito a rendere DARK MOTHER un album in grado di attrarre il grande pubblico e proiettare i 5RAND verso una dimensione internazionale di alto livello. Top album, complimenti.
Line-Up:
Riccardo Zito Bass
Andrea De Carolis Drums
Pierluigi Carocci Guitars
Julia Elenoir Vocals
Tracklist:
1.Collapsing Theory
2.Embrace the Fury
3.Several Injuries
4.The Awakening
5.Black Ocean
6.Cold Deception
7.Feel the End
8.Old Angel Midnight
9.Blind Addiction
10.Before the Flood
11.Silent Spring
Sul Web: https://5rand.net/
Articolo di: Mike Matty