GIUDA - E.V.A.
GIUDA – E.V.A (Rise Above Records, Aprile 2019)
Famosi più oltre confine che qui in Italia, hanno rilasciato, per la label Rise Above Records, il quarto album “E.V.A.” anticipato dai singoli “Overdrive” e “Space Walk”, lo scorso 5 aprile.
Dieci brani in cui la band mostra la propria versatilità passando da un sound tipico dei T-Rex e quello dei The Sweet, a suoni più marcatamente punk.
Genere: Glam Rock/Rock 'n' Roll
Voto: 7,5/10
Dalle ceneri dei Taxi, la band Giuda, nasce a Roma nel 2007, gruppo prettamente rock ‘n’ roll band dal sound anni settanta ispirato dal glam al punk di quegli anni.
Famosi più oltre confine che qui in Italia, hanno rilasciato, per la label Rise Above Records, il quarto album “E.V.A.” anticipato dai singoli “Overdrive” e “Space Walk”, lo scorso 5 aprile.
Dieci brani in cui la band mostra la propria versatilità passando da un sound tipico dei T-Rex e quello dei The Sweet, a suoni più marcatamente punk.
Il titolo dell’album “E.V.A.” sta a significare ‘Extra Vehicular Activity’ ed è proprio il titolo stesso a fare da legame tra i brani, simbolicamente un viaggio in altre dimensioni nel quale la band ci conduce per mano.
Tra legami di melodie e ritornelli catchy, questo album è assolutamente piacevole.
E’ “Overdrive” ad aprire l’album, e qui si sente la melodia di cui ho accennato prima, che assieme ad un scossa rock, crea un ottimo intreccio musicale.
Il pezzo successivo “Space Walk”, è più che altro un pezzo esclusivamente musicale tranne che per ritornello, interessante struttura davvero con venature punk, arricchita da sintetizzatore che ricorda più la new wave anni ’80.
Più o meno sulla stessa linea la seguente “Interplanetary Craft” che ha a suo merito una più evidente attitudine punk, mentre la seguente “No Place To Hide” si orienta più verso uno stile rock americano in stile Kiss dei primi anni. Ritmica più che ottima, buone le chitarre e un basso tipicamente alla Gene Simmons, un brano molto breve, tipica caratteristica di quelli punk.
“Space Go” vede l’estroversa chitarra di Lorenzo ed il basso di Tenda, tra l’altro la voce della band, protagonisti assoluti, mentre il synth anch’esso molto presente, ne fa quasi da sottofondo. sostanzialmente un altro brano musicale a parte il ritornello.
Con “ You've Got The Power”, non so per quale recondito motivo e reminiscenza, mi aspettavo una cover versione punk degli Snap, invece assolutamente no, è un brano assolutamente originale dei Giuda in cui si affacciano ritmiche dinamiche e chitarre sferzanti con un refrain accattivante.
Bellissima la traccia “Cosmic Love” che vede un basso molto marcato in una atmosfera darkeggiante e anche qui tra la new wave ed un punk rock più smorzato che mi piace tantissimo.
Passiamo a I've Had Enough”, in cui le sonorità tornano quelle tipiche degli anni settanta così come nella successiva “ Ravers Rock” in cui i Giuda riescono a riprendere il classico rock americano.
Nuovamente un’atmosfera tra rock vibrante e punk in “Ravers Rock” nella quale la band riesce a far vivere perfettamente il connubio con l’aggiunta di synth propria dei primi gruppi post punk.
Con “Junk”, a chiusura di questo disco, i Giuda ci regalano un’altro saggio della loro sperimentazione musicale con un brano decisamente ricco di sonorità accattivanti, riprese dal passato musicale con cui siamo cresciuti un po’ tutti noi, e qui si evince l’età di scrivente, e mescolandole tra loro rendendo il suono della band una rappresentazione singolare.
Caratteristico questo “E.V.A.”, un album, sicuramente interessante per una band altrettanto eclettica e non capirò mai come gruppi come questo dei Giuda siano più apprezzati all’estero che da noi.
Tracklist:
Tracklist:
1. Overdrive
2. Space Walk
3. Interplanetary Craft
4. No Place To Hide
5. Space Go
6. You've Got The Power
7. Cosmic Love
8. I've Had Enough
9. Ravers Rock
10. Junk
Line up:
Tenda - Voce, Basso
Lorenzo - Chitarra, Sintetizzatori
Mike - Chitarra
Alex - Batteria
Articolo di Valeria Campagnale
Sul WEB:
https://www.facebook.com/giudaofficial/