THE SELFISH CALES – HAAPSALU
THE SELFISH CALES – Haapsalu (Volcano Records, 2018)
Giunti al terzo album, i torinesi The Selfish Cales ci presentano “Haapsalu”, con una line-up tutta rinnovata.
Genere: Pop/rock/psichedelia
Voto: 7/10
C’è chi dopo un viaggio si riguarda le foto, e magari se le stampa anche, e c’è chi invece delle foto si stampa un disco. È il caso della band che ascoltiamo oggi, che ispirata da posti visitati da’ alla luce un bel lavoro da studio. Giunti al terzo album, i torinesi The Selfish Cales ci presentano “Haapsalu” (titolo che prende il nome dalla località dell’Ovest Estonia), con una line-up tutta rinnovata. L’album scorre fluido, nel cantato in inglese e nelle parti ritmiche, nell’uso di sintetizzatore e del basso protagonista. L’attitudine a sperimentazioni sonore non ferma la vena creativa dei The Selfish Cales, che osano quel tanto che basta a rinfrescare sempre il proprio bagaglio artistico. Le nove tracce dell’album sono un mix di sonorità, che ci portano sulle onde in stile Beach Boys o in atmosfere più sintetiche e armonizzazioni vocali (come nella traccia “Winterfell”). L’album si apre con un bella e nostalgica “Baltic Memories”, con echi anni settanta. La titletrack è molto accattivante, in cui chitarre e batteria vanno all’assalto dell’ascoltatore. “Beyond The Last Horizon” ci rapisce con la sua psichedelia pura, mentre “Smokey Shades” vive sui tasti del pianoforte, così come in “Fairytales, Nowadays”, in cui si inserisce anche una poderosa chitarra sul finire del pezzo. A chiudere il terzo album della band ci pensa “You Can't Sit With The Sabbath”, una traccia suggestiva, intensa, con un carisma molto forte. In sostanza un bell’album, che denota una pregevole fattura.
Tracklist:
01. Baltic Memories
02. Smokey Shades
03. Haapsalu
04. Beyond The Last Horizon
05. Winterfell
06. Chestnut Maze
07. Fairytales, Nowadays
08. Kaspar Hauser
09. YouCan’tSit With The Sabbath
Line-up:
Andy Cale: voce e chitarra
Giuseppe Floridia: basso e cori
Alberto Rocca: tastiera e cori
Luca Zanon: batteria
Articolo di Eugenio Iannetta
Sul WEB: https://www.facebook.com/theselfishcales/