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RHUMORNERO 05 FEBBRAIO  2017 - TRAFFIC

Di concerti ne ho visti tanti, e di tutti i tipi, ma questo dei RHumornero è stato davvero splendido. Un alternarsi di granitico rock e ballads, tra canzoni dei due dischi precedenti e la presentazione live del loro ultimo lavoro da studio. “Eredi tour 2017” ha già fatto capolino in varie città italiane fino ad arrivare nella capitale. Dopo l’esibizione del gruppo spalla, i romani Plastik, che ci hanno proposto un sound molto interessante di rock tosto, ecco salire sul palco i quattro ragazzacci toscani. L’apertura è affidata ad un’atmosfera di suspense, con le chitarre a stridere dagli amplificatori, basso e batteria ad introdurre la prima canzone, “Quando avevo paranoia”, brano del nuovo disco. Già dalle prime note capisci che se vuoi uscirne vivo devi vestirti della loro stessa armatura. 

Ok, protezione inserita, andiamo avanti assorbendo l’onda d’urto. “Ho perso la direzione” e “I giorni del delirio”, ripresi e riproposti dal secondo album aprono la strada ad una canzone del nuovo disco, “Metalli pesanti”, che ci sbatte in faccia parecchie brutture del nostro tempo. Il concerto scorre tosto e fiero, senza pause, tutto d’un fiato. La carica dei presenti si abbatte sulla band, che non si risparmia affatto, e non si sottrae alla battaglia sonora. Anzi, incassa e parte al contrattacco con quattro brani del nuovo disco, “Maschere”, “Un miliardo di anni”, “Spiriti”, “Eredi”. E allora se nessuno desiste, perché fermarsi? Ed ecco che arriva “Schiavi moderni” che potrebbe essere la mazzata finale, quella che ti fa pensare che sta per esplodere il locale, ed invece il pubblico risponde bene, io stesso sono estasiato e ammaliato da cotanta energia, la sento sulla pelle, nello stomaco.  E allora andiamo avanti, fino alla fine, fino alla fantastica “Il cimitero dei semplici”, title track del precedente album. Una splendida chiusura, per un concerto che ti lascia tanta voglia di ricominciare. Di ripartire con la forza delle emozioni, quelle che ci hanno fatto vivere i RHumornero al Traffic Club di Roma…

Setlist:

- Quando avevo paranoia
- Ho perso la direzione
- I giorni del delirio
- Metalli pesanti
- L’equilibrio
- Limperatrice
- Maschere
- L’incanto
- Un miliardo di anni
- Spiriti
- Eredi
- Schiavi moderni
- Vita da cani
- Punto di vista
- Il cimitero dei semplici

Sul palco:

Carlo De Toni: voce e chitarra
Ettore Carloni: chitarra e cori
Lorenzo Carpita: basso e cori
Luca Guidi: batteria

 

Grazie a: Sabrina Di Ventura
Sul web: www.rhumornero.com