INTERVISTA AI FALLEN ANGELS
Buona lettura!
MELODY LANE: Ciao! Innanzitutto un paio di domande per presentare la vostra band ai nostri lettori…Com’è nata la band e chi sono i membri o il membro fondatore?
FALLEN ANGELS: Ciao, la band è nata nel 2011 da un’idea del bassista Matthew Ice e del chitarrista Ste Wizard. L’idea iniziale che ancora persiste è quella di voler omaggiare il genere glam rock che ha saputo imporsi nella scena musicale mondiale nella seconda metà degli anni ottanta. Ora con il nostro primo album vogliamo riscoprire questo fantastico genere aggiungendo un qualcosa di nuovo e di nostro.
MELODY LANE: Da dove deriva il nome “FALLEN ANGELS”?...A qualcosa a che fare con il progetto punk/glam messo su da Knox dei THE VIBRATORS e gli HANOI ROCKS a metà degli anni ’80?
FALLEN ANGELS: Il nome della nostra band deriva principalmente dalla canzone dei Poison “Fallen Angel” con la semplice aggiunta della “s” plurale. E’, inoltre, un’espressione che viene usata anche in alcuni testi di gruppi a cui ci siamo ispirati, vedi tipo “Wild Side” dei Motley Crue… La troviamo molto eighties…
MELODY LANE: Chi sono attualmente i membri della band?... Avete avuto nel tempo cambi di formazione?
FALLEN ANGELS: Attualmente la nostra band è composta da quattro elementi: alla batteria Luke Gyzz, al basso Matthew Ice, alla chitarra Ste Wizard e infine alla voce Matty Mannant. In questi anni abbiamo avuto diversi cambi di formazione con la sostituzione di ben due volte del batterista e una della voce. Purtroppo impegni e imprevisti ci sono sempre ma l’attuale formazione è la migliore e l’essere riusciti a portare a compimento il nostro primo album ne è la prova!
MELODY LANE: Quali sono i gruppi che vi hanno maggiormente ispirato ed influenzato… E le vostre band preferite?
FALLEN ANGELS: Tra le band che ci hanno influenzato musicalmente ci sono sicuramente i Motley Crue, Poison, Ratt, Europe e Aerosmith anche se ognuno di noi proviene da situazioni musicalmente diverse che hanno contribuito a rendere Even Priest Knows, il nostro album, più personale e riconducibile alle nostre figure.
MATTHEW ICE: Personalmente e musicalmente sono sempre stato legato al genere classico del Metal anche se da sempre ascolto vari generi musicali che spaziano dal metal alla dance sempre degli anni 70-80-90. La band con cui ho un particolare legame affettivo sono i Metallica nell’era di Cliff Burton.
STE WIZARD: ascoltando diversi generi musicali è difficile dire quale siano le mie band preferite, sono entrato nel mondo dell’heavy metal grazie agli Iron Maiden e ai Metallica, che seguo tutt’ora e hanno sempre avuto grande importanza per me, le band che invece mi ispirano nella musica che suono oggi e sono fonte di grande carica emotiva sono sicuramente i Guns‘N’Roses, i Motley Crue e i Ratt.
MATTY MANNANT: Beh attualmente in questo progetto sono ispirato perlopiu' al rock e all'hard rock 70/80, ma personalmente ho sempre amato anche il pop e i suoi derivati sempre nella decade 70/80, non ascolto molto la musica dopo gli anni 90..., preferisco ricercare altre caratteristiche nella musica, oltre a questo ascolto anche rockabilly, blues, jazz e classica. Sono un adoratore dell'espressività di altri livelli, tra questi Pink Floyd, Elton John, George Michael, Prince. Mi intriga molto avere molteplici origini ed esserne influenzato, ovviamente cerco sempre di mischiare le varie influenze con quello che faccio, e cerco di ragionarci sopra su come farlo funzionare. Esattamente come hanno fatto i miei idoli.
LUKE GYZZ: Da batterista sono orientato a generi musicali che fanno risaltare la batteria, dal jazz al metal estremo. Posso dire che a livello musicale uno dei miei gruppi preferiti per testi e melodie sono i Nightwish. Ascolto anche gruppi come Rammstein, Slipknot, Powerwolf e System of a Down ma devo dire che il glam e alcuni gruppi storici come i Deep Purple, Queen, Pink Floyd e Led Zeppelin sono stati la colonna sonora della mia infanzia. Quando si tratta di far festa con un boccale di birra in mano preferisco però la musica irlandese/scozzese che adoro!
MELODY LANE: Cos’è, secondo te, che rende i “FALLEN ANGELS” diversi dalle altre band del genere? Elencateci due canzoni per definire al meglio il vostro sound…Quale scegliereste?...Due canzoni, dalla vostra discografia, che possono far comprendere al meglio, ai nostri lettori, il sound dei “FALLEN ANGELS”.
FALLEN ANGELS: Diversamente dalle altre band noi ricerchiamo un sound e un’ immagine che ci faccia riconoscere nella massa musicale odierna. Ci sono tanti ottimi gruppi in giro che però hanno la tendenza ad essere simili tra loro sia a livello musicale sia di immagine. La nostra particolarità è quella di uscire dagli schemi standard del classico gruppo rock con la solita impronta musicale e con la classica immagine del gruppo vestito di nero e capello lungo. La gente quando ascolta un nostro pezzo per radio o in qualsiasi altro modo deve riconoscere che è una nostra canzone dallo stile e modo di suonare. Non siamo certo noi gli innovatori della musica glam ma la nostra impronta è chiara e riconoscibile. Sicuramente un pezzo che ci identifica nel nostro disco è FEAST WITH THE BEAST che sta riscuotendo consensi nei nostri live. Prima canzone scritta che ci ha dato la spinta, visto le buone valutazioni avute, a percorrere la strada del full album. Come seconda canzone è difficile da dire perché nel nostro disco ci sono canzoni diverse che si adattano a diversi gusti musicali: blues, metal, pop… Sempre però con uno sguardo al genere principe che è il glam rock. Un disco che non vuole fare un copia incolla di una canzone ma che vuole essere bello e vario dall’inizio alla fine.
MELODY LANE: Diteci qualcosa riguardo al processo creativo della vostra musica. C’è un compositore principale o è un lavoro di gruppo?...Come nascono le canzoni dei “FALLEN ANGELS”
FALLEN ANGELS: Il lavoro di scrittura di una canzone avviene tutti assieme in sala prove. Ste Wizard principalmente riporta alcune sue idee o riff che poi vengono elaborate e modificate per permettere la composizione della canzone. Sia Matthew che Luke poi ne creano la linea ritmica sempre in accordo con gli altri componenti della band. Importante è poi il lavoro di completamento con le linee melodiche del nostro singer Matty che completa il cerchio con le sue abilità vocali.
MELODY LANE: Il vostro primo full-length “Even Priest Knows” è da poco uscito su SLIPTRICK RECORDS…Come siete venuti in contatto con questa etichetta?...E com’è stato accolto il vostro album dalla stampa specializzata al momento?
FALLEN ANGELS: Principalmente ci ha contattato la Sliptrick ancora prima di completare il nostro disco. Ci avevano notati e avevano il piacere di consolidare questa unione. C’erano anche altre etichette interessate a noi ma ci sembrava doveroso consolidare questo legame con la Sliptrick visto l’interesse dimostrato già agli inizi. Il nostro disco, uscito il 30 Aprile, sta riscuotendo recensioni positive dalla stampa specializzata. Lo definiscono un ritorno agli anni ottanta e ritrovano nella voce e nella chitarra principalmente, l’atmosfera di alcuni dischi che hanno fatto la storia del genere glam rock.
MELODY LANE: Chi si occupa dei testi?...Potete dirci qualcosa riguardo le tematiche trattate nelle vostre canzoni?...
FALLEN ANGELS: I testi vengono scritti dal nostro cantante Matty. I temi trattati sono svariati ma che non vogliono cadere nel banale con il classico sesso, droga e rock n roll. Nei nostri testi parliamo di solitudine, guerra, l’alienazione, viziosità.. Tematiche dall'aspetto semplice ma contornate da molteplici significati e doppi sensi, a volte con picchi di scanzonata peccaminosità ed esoterismo.
MELODY LANE: Diteci due band del panorama italiano o internazionale con cui vi piacerebbe andare in tour al momento. Due band che, secondo voi, compongono una line-up perfetta per suonare con i “FALLEN ANGELS”.
FALLEN ANGELS: Difficile da dire perché il nostro genere a livello nazionale è molto povero. In Italia il rock è ancora abbastanza un tabù nonostante i grandi musicisti metal e rock che ci sono. A livello internazionale ci piacerebbe fare un tour con i mostri sacri della scena glam e hair degli anni ottanta: Europe, Aerosmith, Ratt… Sarebbe eccezionale! Anche con i simpatici Steel Panther non sarebbe male… Ai loro concerti ci sono sempre tante belle ragazze…
MELODY LANE: Avete già date confermate nei prossimi mesi in Italia o all’estero?
FALLEN ANGELS: Al momento stiamo promuovendo il nostro disco con live nel nostro Veneto ma abbiamo e stiamo lavorando per portare la nostra musica in giro per l’Italia ed Europa.
MELODY LANE: Come musicisti e come band…Qual è stata la più grande conquista fino ad oggi e qual è il prossimo obiettivo da raggiungere nel breve periodo?
FALLEN ANGELS: A livello di band il riuscire a comporre un proprio disco che riscuote recensioni positive e ottimi consensi in live ci rende orgogliosi e fieri, il nostro lavoro viene riconosciuto ed apprezzato dal pubblico. Il prossimo obiettivo è quello di solcare palchi sempre più grandi per far conoscere la nostra musica a sempre più persone per completare il tutto con un secondo album ancora più esplosivo!
MELODY LANE: Per chiudere…Un messaggio a tutti i lettori di MELODY LANE…
FALLEN ANGELS: Un ringraziamento a loro e a voi di MELODY LANE per sostenere la scena rock underground italiana che vive ma che non viene spinta e sostenuta dalle grandi realtà italiane. Se volete riscoprire e rivivere il glam come negli anni ottanta il nostro disco EVEN PRIEST KNOWS è pronto a riportarvi con la macchina del tempo in quel periodo! Seguiteci su Facebook alla pagina Fallen Angels Glam Rock e sosteneteci facendo girare la nostra musica. Grazie a tutti voi dai FALLEN ANGELS!
See Ya!!