INTERVISTA AI SONIC JESUS

INTERVISTA A TIZIANO VERONESE intervista di Daniele Pietrini

Melody Lane ha avuto il piacere di intervistare Tiziano Veronese leader e mastermind dei SONIC JESUS. Tiziano ci ha parlato delle origini della sua band, del processo creativo dietro la musica dei SONIC JESUS e del tour ,che nei prossimi mesi, porterà i SONIC JESUS ad esibirsi  in vari paesi europei.  Buona lettura!

MELODY LANE: Ciao! Innanzitutto un paio di domande per presentare la vostra band ai nostri lettori…Com’è nata la band e chi sono i membri o il membro fondatore?
TIZIANO VERONESE: Ciao! La band si è formata nel 2012 con me, Tiziano Veronese (musica), e Marco Baldassari (lyrics). Nel 2016 le nostre strade si sono separate per necessità creative (Marco è anche pittore e sta proseguendo con eccellenti risultati la sua carriera) e sono rimasto solo io, come unico compositore. In ‘Grace’ le lyrics sono state scritte da Marco Barzetti (akaWeird. ) che è anche il nostro chitarrista live.

MELODY LANE: Da dove deriva il nome SONIC JESUS?
TIZIANO VERONESE: Dall’unione di SONIC (dai Sonics, celebre garage band) e JESUS (la canzone dei Velvet Underground).

MELODY LANE: Chi sono attualmente i membri della band? Sono gli stessi musicisti che hanno suonato in studio per le registrazioni di “GRACE”?... Avete avuto nel tempo cambi di formazione?
TIZIANO VERONESE: Io compongo e registro tutte le musiche da solo… Sonic Jesus è un progetto legato al mio nome, dal vivo però mi accompagnano altri tre ottimi musicisti, tutti polistrumentisti.

MELODY LANE: Quali sono i gruppi che vi hanno maggiormente ispirato ed influenzato… E le vostre band preferite?
TIZIANO VERONESE: Sicuramente i Sonics e i Velvet Underground! Io poi ascolto di tutto, sono onnivoro, dal folk, al garage, alla psichedelia anni 60, ma anche tantissima elettronica. Di recente per esempio ascolto molto Moderat, Trentemoller, che in qualche modo ha anche influenzato l’ultimo disco.

MELODY LANE: Cos’è che rende i SONIC JESUS diversi dalle altre band del genere? Elencateci tre canzoni per definire al meglio il vostro sound…Quale scegliereste?...Tre canzoni, dalla vostra discografia, che possono far comprendere al meglio, ai nostri lettori, il sound dei SONIC JESUS.
TIZIANO VERONESE: La nostra forza è la capacità di rinnovarci continuamente, nei due dischi e negli Ep, spazio tra vari genere oltre la psichedelia… ma c’è sempre una riconoscibilità di voce e scrittura dal mio punto di vista. Inoltre posso dire che dal vivo cerchiamo sempre di dare il meglio e di offrire un concerto curato e perfetto dal punto di vista fonico, dei suoni, ricco ed energico! Le canzoni che scelgo sono: TRIUMPH​, perché è un po’ il marchio di fabbrica dei primi SonicJesus… una litania psichedelica, con l’intro-campione della voce di Burroughs, una melodia tutto sommato cantabile ed oscura, l’organo riconoscibile con il rotary e le chitarre davvero soniche! FUNERAL PARTY che è uno dei pezzi più ‘pop’ di ‘Grace’, l’organo ha lasciato il passo ai synth che stendono un tappetone 80s, su cui si articola il basso martellante, dal gusto post-punk, e le chitarre più ritmiche e melodiche che in passato. Un brano che si apre a sonorità decisamente più wave, rispetto al passato. TRANSPOSE ​che è la b-side del nostro nuovo 7’’ Dead Man. Il punto d’incontro tra i primi due dischi, un brano che riesce a fondere le mie due anime, quella psichedelica, onirica, drone con la solidità wave dei pattern ritmici e dei sintetizzatori.

MELODY LANE: Diteci qualcosa riguardo al processo creativo della vostra musica. C’è un compositore principale o è un lavoro di gruppo?...Come nascono le canzoni dei SONIC JESUS?
TIZIANO VERONESE:  Tutte le canzoni sono composte e registrate esclusivamente da me… Parto da improvvisazioni: a volte di pattern ritmici alla batteria (che è il mio primo strumento, di cui sono anche insegnante) o al basso, altre volte invece i brani nascono alla chitarra usando accordature aperte, o sperimentando con i sintetizzatori e gli arpeggiatori. Ho la comodità di poter suonare e registrare tutto nel mio studio casalingo, per cui il passo tra l’ideazione e la creazione è davvero molto breve! A volte in un pomeriggio riesco a portare a termine parecchi pezzi, che poi magari restano nel cassetto… Sono un compositore molto eterogeneo e prolifico. I testi invece preferisco farli scrivere ad altri, io mi occupo di tutte le melodie vocali e poi cerchiamo di adattare le parole a quello che canto.

MELODY LANE: Chi si occupa dei testi?...Potete dirci qualcosa riguardo le tematiche trattate nel vostro album “GRACE”?...E da dove deriva il titolo “GRACE”?
TIZIANO VERONESE:... All’inizio era Marco Baldassari a curare i testi. Poi quando le nostre strade si sono separate e sono rimasto da solo, ho incontrato Marco Barzetti (che ha un suo progetto shoegaze dal nome Weird.). ‘GRACE’ era praticamente finito, ma in effetti i testi erano ancora da lavorare... quindi il suo apporto all’inizio è stato veramente casuale, ne ha provato a scrivere uno, il risultato ci è piaciuto subito e abbiamo continuato… I testi trattano il rapporto dell’uomo con la Natura, una relazione controversa, di amore e spavento, dove la Natura a volte protegge e consola, altre volte invece è crudele, irraggiungibile ed eccessivamente bella e maestosa agli occhi di noi piccoli esseri umani. La Grazia di cui si fa riferimento è uno stato di serenità che può essere raggiunta solo quando si apre gli occhi e ci si rende conto della dualità della realtà. Tutto è ciclico, per cui anche questo stato di calma, di libertà è soltanto momentaneo… ma quando lo si raggiunge, seppure per poco, si arriva a una vera grazia interiore.

MELODY LANE: Diteci due band del panorama internazionale con cui vi piacerebbe andare in tour al momento. Due band che, secondo voi, compongono una line-up perfetta per suonare con i SONIC JESUS.
TIZIANO VERONESE: Per seguire la nostra linea psichedelica ovviamente direi i Black Angels… mentre la nostra linea più wave potrebbe essere accostata ai Preoccupations o a Trentemoller!

MELODY LANE: Avete già date confermate nei prossimi mesi in Italia o all’estero?
TIZIANO VERONESE: Siamo appena partiti per un lungo tour Europeo, iniziato il 1° aprile fino al 30 aprile. Toccheremo Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Croazia e di nuovo Italia. A maggio arrivano altre date e l’estate parecchi festival internazionali.

MELODY LANE: A distanza di tempo, siete completamente soddisfatti del vostro album​NEITHER VIRTUE NOR ANGER o cambiereste qualcosa a livello di sound e song-writing ? Quali sono le maggiori differenze fra GRACE e ​NEITHER VIRTUE NOR ANGER​ ?
TIZIANO VERONESE:  La differenza maggiore tra i due è stato l’introduzione in GRACE dei sintetizzatori che hanno dato un piglio più 80s alla scrittura e agli arrangiamenti. Posso dirmi pienamente soddisfatto di tutta la mia discografia, ogni canzone è la fotografia del momento in cui è stata scritta e concepita, alcune non le ascolto o suono più, ma specialmente le canzoni che ancora porto in tour, dal vivo mi danno sempre una grande forza, fanno parte di me.

MELODY LANE: Come musicisti e come band…Qual è stata la più grande conquista fino ad oggi e qual è il prossimo obiettivo da raggiungere nel breve periodo?
TIZIANO VERONESE: La più grande conquista è stata portare alla ribalta un genere musicale internazionale in Italia ed essere riconosciuti ed invitati all’estero… il prossimo obiettivo, uscire dall’Europa ed andare a suonare anche in America ed Australia, ci piacerebbe davvero moltissimo.

MELODY LANE: Per chiudere…Un messaggio a tutti i lettori di MELODY LANE…
TIZIANO VERONESE: Grazie a tutti per il vostro interesse e la disponibilità a fare due chiacchiere assieme. Continuate a seguirci e a prestissimo!