INTERVISTA AI FROM THE DUST RETURNED
MELODY LANE: FROM THE DUST RETURNED, prima di tutto: di dove siete e da dove deriva il nome FROM THE DUST RETURNED?
FROM THE DUST RETURNED: Siamo di Roma ed il nostro nome, che è stato scelto da Marco, deriva da una novella fantasy di Ray Bradbury del 2001, ispirazione continua per la nostra band.
MELODY LANE: Com’è nata la band e chi sono i membri o il membro fondatore?
FROM THE DUST RETURNED: La band nasce alla fine del 2015 da una mia idea (Alex). Avevo diverse idee nel cassetto, brani pronti, testi e così proposi tutto a Marco (cantante dei Sumera), il quale accettò subito, nonostante provenisse da tutt’altro genere. Volevo che la band fosse composta da amici che provenissero tutti da generi diversi e che cercassero, per quanto possibile, di mettere il proprio contributo nella composizione e nell’arrangiamento del brano, per creare qualcosa di molto personale.
MELODY LANE: Chi sono attualmente i membri della band? Sono gli stessi musicisti che hanno suonato in studio? Avete avuto nel tempo cambi di formazione?
FROM THE DUST RETURNED: La nostra line-up ha subito purtroppo numerosi cambi, dovuti ad impegni e problemi personali di alcuni membri. Molti amici sono passati nei diversi cambi di formazione, tra cui Eddie Parenti (batterista dei Southern Drinkstruction e Corpsefucking Art), Flavio Nobili (Dream Music Studio), Luigi Prili (bassista dei Nitro), Carlo Cremisini, Gianluigi Uzzo Costa, Dario Palazzolo. Finalmente proprio durante le registrazioni del nostro ep, la line-up si salda definitivamente ed è:
Alex De Angelis (voce e chitarre)
Marco Del Bufalo (voce)
Miki Leandro Nini (basso)
Danilo Petrelli (tastiere e sound engineer)
Cristiano Ruggiero (batteria)
MELODY LANE: Quali sono i gruppi che vi hanno maggiormente ispirato e le vostre band preferite?
FROM THE DUST RETURNED: Direi che la musica che ci ha maggiormente influenzato è sempre stata quella degli Opeth, dei Pain of Salvation, dei Pink Floyd e di gran parte del progressive degli anni ’70 dagli ELP ai King Crimson
MELODY LANE: Qual è stata la più grande conquista fino ad oggi e qual è il prossimo obiettivo da raggiungere nel breve periodo?
FROM THE DUST RETURNED: La più grande conquista è per me vedere la realizzazione del disco, ossia le mie idee, i nostri sacrifici che prendono forma. Non importa il risultato che otterranno, ma sono state create così come volevamo e sentivamo. I prossimi obiettivi sono la realizzazione di un video, le serate di presentazione del disco, una sorpresa che verrà registrata per fine anno e la già iniziata lavorazione del secondo album.
MELODY LANE: Cos’è, secondo te, che rende la vostra band diversa dalle altre e quale delle vostre canzoni definisce al meglio il vostro sound?
FROM THE DUST RETURNED: Credo che ogni band sia diversa dalle altre, finchè cerca di dire la sua, senza rifarsi a preconcetti o imitando lo stile di qualcuno in particolare. Le persone sono tutte diverse tra loro ed ognuna ha un personalissimo modo di esprimersi. Noi abbiamo cercato umilmente di farlo nel nostro, sperando che venga almeno in parte apprezzato. Credo che la canzone che più rispecchia il nostro sound sia Echoes of faces, che è anche la canzone dove ci siamo espressi al meglio, penso.
MELODY LANE: Diteci qualcosa riguardo al processo creativo della vostra musica. C'è un compositore principale o è un lavoro di gruppo?...Chi si occupa dei testi?
FROM THE DUST RETURNED: Le canzoni sono scritte interamente da me, mentre assieme a Danilo e Miki facciamo tutto il lavoro di arrangiamento, per cui ci tengo a sottolineare la grande pazienza di Danilo, è incredibile come riesce ad assecondare tutte le mie follie. I testi sono scritti da me insieme a Marco, con grande partecipazione delle reciproche parti.
MELODY LANE: Diteci due band del panorama attuale, con cui vi piacerebbe andare in tour al momento
FROM THE DUST RETURNED: Pain of Salvation e Opeth, senza dubbio…
MELODY LANE: Avete già date confermate nei prossimi mesi in Italia o all’estero?
FROM THE DUST RETURNED: Per il momento abbiamo scelto di non fare live, almeno fino all’uscita del prossimo disco. Perché considerata la durata dell’ep, avremmo un set troppo limitato, anche nelle scelte. Quindi per il momento preferiamo dedicarci allo studio e di lavoro ce n’è molto da fare.
MELODY LANE: Per chiudere…Un messaggio a tutti i lettori di MELODY LANE…
FROM THE DUST RETURNED: Innanzitutto grazie a tutti per il tempo dedicatoci. Speriamo che il disco vi piaccia e che possa meritare almeno un vostro ascolto, così che possiate essere tutti il nostro stimolo più grande per proseguire sulla nostra strada.
Con l’occasione vi invitiamo tutti il 30 marzo al Lannister per la festa di release del nostro ep!
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